Il presidente della Repubblica, affiderà oggi l’incarico di governo con tutta probabilità a Giuliano Amato, anche se il nome di Enrico Letta è ancora in piedi, anzi, sembra addirittura favorito rispetto a quello dell’ex Psi perchè potrebbe contare anche sull’appoggio della lega .
Sembra invece del tutto tutto tramontata l’ipotesi di un governo Renzi che non sembra essere gradita a Berlusconi perchè potrebbe risultare un governo dal forte appeal che potrebbe erodere voti e consensi al centrodestra.
Indipendentemente dal nome che guiderà il governo, è quasi certo che ne faranno parte nomi di grande peso. Anche in questo caso si tratta di una richiesta di Berlusconi che preferisce avere all’interno dell’esecutivo che dovrà formarsi, nomi autorevoli. Si fanno i nomi di D’Alema e Franceschini per il Pd, Alfano e Schifani per il Pdl, e forse anche l’ex premier Mario Monti. La squadra sarebbe completata attingendo anche tra i”saggi”: Mario Mauro e poi Salvatore Rossi, Luciano Violante, Gaetano Quagliariello.
Per quanto riguarda il programma di Governo, Napolitano sembra averlo ben chiaro in mente: il lavoro dei “saggi” che il capo dello Stato vorrebbe rapidamente esaminato ed approvato.