Il magnate australiano Rupert Murdoch finisce nel caos, travolto dallo scandalo delle intercettazioni di News of the World e rischia di perdere anche l’affare del secolo, la fusione miliardaria con BSkyB a cui da anni ambisce.
Domenica, uscirà l’ultimo numero del tabloid nel mirino per aver violato l’intimità di circa 4000 persone, tra cui i familiari dei soldati uccisi in Iraq e Afghanistan, e presto potrebbero scattare le manette per almeno cinque giornalisti. “Abbiamo sbagliato” ha ammesso Murdoch annunciando la chiusura del giornale in vita da 168 anni e difendendo comunque la testata e la sua ex direttrice Rebekah Brooks. Ma l’affare News Corporation sta montando su tutta stampa britannica e non solo. L’Associazione nazionale veterani britannici, si e’ detta “sotto shock” dalle notizie e la British Legion ha avvertito che potrebbe boicottare, come altri importanti brand, la pubblicità su tutti i quotidiani di News International. Il timore piu’ grande di Murdoch e’ che lo scandalo e l’indignazione popolare facciano arenare il progetto di acquisire l’intera quota dell’emittente britannica BSkyB. La decisione se approvare la controversa offerta da 10 miliardi di dollari, prevista entro domani, sembra ormai rinviata a settembre come rivelano fonti del Financial Times. E le azioni del gruppo hanno sensibilmente perso terreno.
Intanto potrebbero arrivare presto i primi arresti. Secondo il Times, e’ imminente un provvedimento di custodia cautelare.
Lo scandalo e’ partito dalle intercettazioni del telefono di Milly Dowler, una tredicenne rapita e poi uccisa nel 2002: l’investigatore assoldato da News of the World cancello’ alcuni sms della ragazza facendo credere ai genitori e agli inquirenti che fosse ancora viva. Sono anche emerse intercettazioni nell’ambito dell’inchiesta su Holly Wells e Jessica Chapman, le due piccole studentesse uccise nel 2002 a Soham, nel Cambridgeshire, sui familiari di alcune delle 52 vittime dell’attentato del 7 luglio 2005 a Londra e anche su quelle dello tsunami in Indonesia: tutto per captare qualche esclusiva e magari garantirsi un’intervista.