La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, è patrocinata dai Comuni di Cinisello Balsamo e Bresso e dal Consorzio parco Nord Milano.
Ci si potrà iscrivere direttamente sul posto dalle 8.00 o preiscriversi tramite email all’indirizzo [email protected]
Nel pomeriggio la festa continuerà fino alle 18.00 con stand e giochi per grandi e piccini, musica dal vivo e mostra delle opere AVSI nel mondo.
Alle 17.00 interverrà per un breve saluto e testimonianza Alberto Piatti, Direttore di AVSI.
L’iniziativa servirà a promuove la raccolta di fondi per la realizzazione di alcuni progetti AVSI progetti in corso:
– La Mensa e il Centro per mamme e bambini in Messico, a Oaxaca DIJO è un’associazione messicana che lavora da oltre 15 anni nel settore educativo ed è partner di AVSI. Dal 2002 opera in una comunità molto povera con una mensa per 300 bambini e attività nutrizionali, un asilo, un doposcuola e attività con le mamme presso gli spazi del quartiere, che oggi sono minacciati da frane. Dijo ha già acquisito il terreno, occorre costruire il centro.
– La Scuola secondaria per i ragazzi di Kireka in Uganda, a Kampala. Il progetto è la costruzione, all’interno dello slum di Kireka, di una scuola secondaria, che intende proseguire la proposta educativa nata dal Meeting Point International, partner ugandese di AVSI, e sviluppata nel corso degli anni dal Centro educativo Permanente.
– La Banca del Riso per le famiglie degli agricoltori in Birmania, nell’Ayeyarwaddy. Sostegno alla cooperativa di agricoltori “The Rice Bank”. Si tratta di un esempio unico di solidarietà e organizzazione interna nel panorama birmano, dove per sottrarsi alla logica degli usurai, i beni dei contadini vengono messi in comune e si prevede, con il contributo, la costruzione di un mulino, di un magazzino e la fornitura di sementi e strumenti per la lavorazione della terra.
– Sostegno a distanza per i bambini delle scuole in Terra Santa. Le scuole francescane in Terra Santa offrono ai bambini e ragazzi palestinesi un insegnamento di qualità, una formazione alla vita e fin da piccoli l’abitudine alla convivenza tra studenti di religioni diverse, solida base per una vera pace. Con il sostegno a distanza si contribuisce alla retta scolastica (troppo alta per la maggior parte delle famiglie soprattutto cristiane), all’acquisto di libri e materiali didattici, ad attività ricreative e alla formazione degli insegnanti.
Per ulteriori info: www.avsi.org