I ribelli libici non intendono negoziare con Muammar Gheddafi a meno che il Colonnello non si arrenda. Così Ali Tarhouni, ministro delle Finanze del Cnt, ha risposto a Moussa Ibrahim, il portavoce di Gheddafi che aveva riferito della disponibilità al negoziato avanzata dal deposto capo libico. “Non avrà luogo alcun negoziato”, ha detto Tahrouni, “se Gheddafi si arrende, poi negozieremo e lo prenderemo in consegna”. Intanto i ribelli sono a 30 km da Sirte, natale di Gheddafi, dove il colonnello potrebbe esserci rifugiato. Ad annunciarlo e’ stato Mohammed al-Fortiya, comandante militare dei ribelli a Misurata. I miliziani di Bengasi, inoltre, “hanno conquistato Bin Jawad” sul fronte orientale .