Il rapper Kanye West, in un discorso delirante su Mtv, ha annunciato la sua candidatura come presidente degli Usa. Era serio o scherzava? Una cosa è certa: la sua candidatura è impossibile, ma per molti il problema non è lui. E’ sua moglie.
Kanye West presidente? Durante gli Mtv Music Awards, in occasione di un premio, il rapper Kanye West ha fatto un discorso da molti definito delirante. Alla fine la domanda di tutti era quanto fosse serio o se in realtà stesse prendendo in giro tutti. Un dubbio che da sempre aleggia intorno alla figura di questa eccentrica e talentuosa star. Ci fa o ci è? Per ora non abbiamo trovato una risposta, dato che l’ironia non sembra una cosa che West conosce bene e di solito si prende molto sul serio. Ma cos’ha detto esattamente durante il discorso di premiazione?
Scherzava o o si prendeva sul serio?
Il discorso, lo diciamo subito, non è perfettamente comprensibile. Slang a parte, Kanye West mescola vari argomenti, sull’arte e su se stesso (uno dei suoi argomenti preferiti), e non si capisce esattamente dove voglia andare a parare. Sembra prendersi molto sul serio, ma i contenuti e la forma del suo intervento sono talmente paradossali che viene il dubbio che non fosse in sé o che stesse scherzando. Soprattutto quando arriva alla parte che ha fatto notizia:
“Non so cosa perderò dopo questo e non mi importa nemmeno perché non si tratta di me, si tratta di nuove idee, gente con idee, gente che crede nella verità. E sì, come probabilmente avrete indovinato già, ho deciso di concorrere per le presidenziali del 2020”.
Boom. Una battuta? Una provocazione? O l’ego del cantante è definitivamente esploso?
Dopotutto in America è già successo
Kanye West presidente degli Stati Uniti diventa velocemente una notizia virale e sul web sono in molti ironicamente ad accogliere la notizia con grande entusiasmo. Dopotutto non è poi così strano, ricordiamo che Ronald Reagan, quarantesimo presidente degli Stati Uniti (1981-1989) era diventato famoso come attore di western. E che dire di Arnold Schwarzenegger? Chi mai avrebbe scommesso sulla carriera politica del palestratissimo attore di film d’azione? Eppure…
Ma la cosa divertente della “candidatura” di Kanye West è che da subito molti l’hanno esclusa per un semplice fatto: sua moglie. Ovvero Kim Kardashian, personaggio televisivo noto per i suoi nudi fotografici e per le pagine di gossip che è riuscita a riempire in pochi anni. In molti dicono: Kanye presidente, beh, perché no? Kim first lady? No, impossibile!
Kanye presidente, perché no? Ma la Kardashian first lady, assolutamente impossibile
Non importa che West non abbia alcuna formazione politica alle spalle, che non si sia mai occupato di politica né di problemi sociali (anche se suo padre da giovane era una Pantera Nera), che sia un rapper e che difficilmente, a parte i suoi fan, qualcuno potrebbe realmente sostenerlo.
Tutto questo è passato in secondo piano di fronte alla povera Kim Kardashian: troppo trash, totalmente inadeguata a un ruolo importante come quello della first lady. Una situazione del tutto paradossale. Che Kanye West scherzasse o meno – forse nemmeno lui lo sa – la povera Kim non avrebbe nessuna probabilità di arrivare alla Casa Bianca e arredarla secondo i suoi gusti.
Dunque non importa se Kanye abbia effettivamente delle possibilità di candidarsi o meno: finché Kim Kardashian è sua moglie, può scordarselo. Così dicono. Se invece Kanye West stesse con Beyonce, allora forse qualche probabilità di candidarsi alla presidenza l’intraprendente rapper ce l’avrebbe. Sarebbe il secondo presidente nero della storia degli Stati Uniti e il primo rapper.