Continuano il gelo e la neve in Italia. Decine i morti per assideramento. Anche il presidente del Consiglio, Mario Monti, si è attivato chiedendo a tutti i ministri di fornire il proprio aiuto per fronteggiare la nuova ondata di maltempo prevista nel fine settimana. Sarà il week-end più critico e difficile dall’inizio del gelo, secondo il meteorologo e climatologo Mario Giuliacci, il quale prevede un’altra intensa nevicata a Roma venerdì sera.
Già da oggi, la Protezione Civile prevede al Sud neve sopra i 200 metri. Dopo una breve pausa giovedì in arrivo una veloce perturbazione proveniente dal Nord Europa. Inizierà ad interessare le regioni settentrionali con prime deboli nevicate che si estenderanno velocemente a tutto il Paese venerdì, quando i fenomeni riguarderanno le quote basse del centro. Il fine settimana, infine, stando alle attuali elaborazioni, si caratterizzerà dal persistere di tempo perturbato al Centro Sud dove non si escludono ancora nevicate fino a quote collinari.
Sale il bilancio delle vittime del freddo: un uomo di 48 anni è stato trovato morto nella neve sulle alture di Genova. Era fuggito dalla comunità per disabili in cui era ricoverato nel capoluogo ligure. Una donna di 81 anni, residente a Casalbore in provincia di Avellino, è morta in ospedale dove era ricoverata per sintomi da assideramento. Un’altra è stata trovata morta a Caponago, vicino Monza, probabilmente per assideramento. A Ferrara un senza fissa dimora tra i 55 e i 60 anni, di origine romena, è stato trovato ieri sera senza vita in una baracca nella periferia Nord. Infine, nel bolognese, a Pianoro, un camionista di 62 anni è deceduto oggi a causa di un malore dopo essere rimasto bloccato col proprio mezzo a causa del ghiaccio.
Continuano i disagi nei trasporti via terra sulla rete stradale e su quella ferroviaria in Campania e Molise. Martedì fermi i treni regionali verso Viterbo e nel frusinate. In molte località , soprattutto di montagna, le temperature percepite hanno raggiunto livelli di freddo vicini a quelli siberiani.
A Napoli, i fiocchi di neve sono apparsi anche in centro. Il Vesuvio resta completamente imbiancato.
A Roma prosegue l’opera di pulitura delle strade e liberazione dal ghiaccio mentre le scuole hanno riaperto dopo quattro giorni di stop delle lezioni.
In Liguria, dove le temperature sono scese abbondantemente sotto lo zero anche sulla costa, ad eccezione della provincia di Imperia, è ancora emergenza. Il record di freddo è stato registrato a Giusvalla, nell’entroterra di Savona, con -17,4 gradi. A Genova, problemi per l’approvvigionamento idrico stanno colpendo molti quartieri della città , dove è stato attivato un servizio di autobotti.
Situazione critica in Toscana, con disagi provocati da ghiaccio e vento. A Castell’Azzara, nel grossetano, sono rimaste isolate per alcune ore, a causa di cumuli di neve, due strutture in cui si trovavano 17 persone tra cui una neonata. Anche a Venezia è comparsa la neve offrendo un paesaggio suggestivo sulla Laguna.
Il Governo intanto prepara azioni “di carattere preventivo”. Mario Monti ha esaminato la situazione con il Prefetto Gabrielli, il ministro dell’interno Cancellieri, il vice ministro Grilli e del sottosegretario Catricalà . Tutti, dai ministri agli enti locali, sono stati invitati ad assicurare l’impegno più incisivo e a coordinarsi con la Protezione civile. Ora bisogna pensare all’emergenza, ma subito dopo occorrerà aprire una riflessione sulla Protezione civile, così non funziona. Sara’ necessario – e’ quanto ha spiegato il Professore anche ai ministri durante la riunione del Cdm – rendere la macchina organizzativa più snella ed efficace, ridare alla Protezione civile la sua operatività , così non funziona. E’ prematuro parlare, sostengono le stesse fonti, se la Protezione civile dovrà essere ‘affidata’ al ministero dell’Interno.
E’ utile, invece, capire come agire per dotarla di strumenti efficienti e tempestivi, anche dal punto di vista finanziario. Dunque, la denuncia del Capo dipartimento Franco Gabrielli – questa mattina ha paragonato la Protezione civile “ad un tir con il motore di una Cinquecento” – e’ stata recepita ‘in toto’ dal premier.
Vedi anche: Maltempo in Italia piano emergenza per il gas