A due settimane dal 75esimo compleanno del Premier Silvio Berlusconi” il “New York Times” dedica un editoriale all’Italia e al nostro primo ministro.
Settembre, scrive il quotidiano americano, “è stato il mese più incerto per l’Italia”, col parlamento impegnato nella discussione del pacchetto austerità ”, ma “c’e dell’altro”. Infatti, dice il giornale, quali “celebrazioni” si preparano per il compleanno di Berlusconi alla fine di un anno dove i problemi privati e pubblici del premier si sono moltiplicati?”.
Le prospettive non sono rosee e per chiarire , il New York Times evoca la famigerata vicenda del bunga bunga. “Come sappiamo dai processi penali a cui è sottoposto per aver pagato per far sesso con una minore, Berlusconi riunisce regolarmente degli autentici harem di giovani donne per dei baccanali con un dress-code che si potrebbe solo definire bizzaro. Berlusconi li chiama Bunga bunga, un termine che non ha una traduzione precisa e non ne ha neppure bisogno”.
E’ uno spettacolo, commenta il New York Times, al tempo stesso “spettrale” e “rassicurante”. “Noi americani – incalza il giornale – ci divertiamo molto anche perché è rassicurante: la nostra follia politica impallidisce di fronte a questa opera buffa a luci rosse”.
La conclusione è drastica – non dovremmo limitarci a restare a bocca aperta o a sogghignare. Il cammino dell’Italia dalla gloria al ridicolo, un cammino favorito dalle distrazioni legali e carnali di Berlusconi, minaccia la stabilità finanziaria dell’intera Europa e non va a benificio di nessuno”.