Forse le previsioni di Raffaele Bendandi non c’entrano nulla, però nei giorni scorsi, il centro studi bendandiano di Faenza si affannava a rispondere a quanti chiedevano di un possibile terremoto a Roma, che non ‘cera stata nessuna previsione a riguardo, da parte dello studioso faentino. C’erano però alcuni riferimenti a un possibile terremoto nel Mediterraneo. Ora, non vogliamo per forza di cose mettere in relazione le due cose, però purtroppo ieri la terra ha tremato e purtroppo ha tremato forte, tanto da fare al momento 10 vittime tra cui un bambino di 13 anni, nella regione spagnola di Murcia che si affaccia sul Mediterraneo. Un primo sisma di magnitudo 4,4 e, due ore dopo, alle 18.47, uno di magnitudo 5,3 hanno avuto come epicentro la Sierra de Tercia, a una profondita’ di appena un chilometro. A Lorca sono andati distrutti anche il campanile della chiesa di San Diego e La Torre del Castello. Le linee di comunicazione con la citta’ sono saltate, mentre e’ crollata una galleria un’arteria stradale che conduce in Andalusia. Diversi veicoli, riferisce El Pais, sono sotto le macerie. Il premier, Jose Luis Zapatero, ha deciso l’invio dell’esercito nell’area interessata dal terremoto.
Il tremore e’ stato avvertito anche a Mazarron, la capitale della Murcia, a Cartagena, ad Aguilas, e, fuori dalla regione, ad Almeria e Albacete .
di Redazione
12 maggio 2011
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Purtroppo le calamità naturali sono l’unica cosa da cui davvero non riusciamo a difenderci!
Io penso che ci abbiamo pensato un pò tutti a questo collegamento Bendandi-terremoto, solo che poi la tragedia e la realtà prevalgono sulla fantasia e sulla profezia!
Anche io stamattina quando ho letto la notizia del terremoto in Spagna, ho trovato questa strana analogia tra il falso terremoto di Roma e quello, purtroppo, vero spagnolo!