Ghoncheh Ghavami è una ragazza di 25 anni britannico-iraniana condannata in Iran a 12 mesi perchè voleva guardare una partita di pallavolo maschile
Laureata in giurisprudenza da Londra Ghoncheh Ghavami è stata riconosciuta colpevole dal tribunale iraniano di diffusione di ‘propaganda contro il regime’ per tentanto di assistere ad una partita di pallavolo lo scorso 20 giugno quando la squadra nazionale dell’Iran giocava contro l’Italia. Allora la giovane donna è stata arrestata allo stadio di Teheran e rilasciata dopo poche ore, successivamente è stata arrestata di nuovo sempre per lo stesso presunto reato ed ha trascorso 126 giorni nel carcere di Evin in isolamento dove vengono detenuti i prigionieri politici, ora invece arriva la condanna definitiva, un anno di carcere. A dare la comunicazione è stato il legale della donna al quale non è stato consentito di vedere la sua cliente, il legale suppone che la giovane potrebbe avere uno sconto della pena visto che non ha precedenti penali.
All’inizio dello scorso mese Ghavami per protestare contro la sua detenzione ha iniziato uno sciopero della fame che è durato  14 giorni. Il caso della giovane 25enne non è passato inosservato, anzi  il premier inglese David Cameron ( la ragazza ha il passaporto britannico) aveva fatto presente le sue preoccupazioni  al presidente iraniano Hassan Rouhani nel mese di settembre in occasione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Nel frattempo anche il sito Change.org ha accumulato più di 700.000 firme per richiedere il rilascio di Ghavami, ma purtroppo la sentenza di oggi è questa, per ora la giovane ragazza si trova in un carcere tra i peggiori dell’Iran solo per aver tentato di guardare una partita di pallavolo maschile.