Il “guru” di Apple nonché co-fondatore ed amministratore delegato della stessa è stato indicato dal Finacial Times come l’uomo dell’anno 2010. L’importante giornale economico, nel descrivere Steve Jobs, ha spiegato che la scelta è caduta su Jobs, non perché quest’anno, la malattia che lo afflige lo ha costretto a fare da spettatore per quasi metà dell’anno scorso, facendolo vistosamente dimagrire e rendendo indispensabile un trapianto di fegato, ma, perché è stato il protagonista del più straordinario recupero della storia economica moderna. Poco più di un decennio fa, infatti, tanto la carriera di Jobs quanto la Apple, sembravano al capolinea e la loro rilevanza per il futuro della tecnologia era dato per spacciato sia a Silicon Valley sia a Wall Street. Negli ultimi anni ed in particolare nel 2010 il recupero è stato invece completato. L’abilità di Jobs è stata, secondo il Ft, riuscire a convincere il mercato che le tecnologie che sembrerebbero amorfe in altre mani hanno raggiunto l’apice della perfezione con Apple.
23 dicembre 2010