Ancora provocazioni da parte della Corea del Nord che ammonisce gli stranieri nella Corea del Sud a prepararsi a evacuare il Paese dato il rischio di un conflitto armato nella penisola coreana.
Un comunicato della Commissione nordcoreana per la pace in Asia-Pacifico, un organo propagandistico nordcoreano ha diffuso ieri la notizia che “la penisola coreana si dirige verso una guerra termonucleare, e non vogliamo che gli stranieri che vivono in Corea del Sud siano coinvolti”.
Intanto il Giappone ha dispiegato missili Patriot nel centro e nalla Regione di Tokyo per far fronte a un eventuale attacco della Corea del Nord. Batterie anti-missili verranno installate anche sull’isola di Okinawa, perchĆØ l’isola rappresenta il luogo piĆ¹ appropriato per rispondere alle emergenze.
La mossa, decisa dal ministro Itsunori Onodera, punta a “neutralizzare” eventuali lanci balistici da parte della Corea del Nord, possibili – secondo Seul – intorno al 10 aprile. Tokyo ha anche sistemato due cacciatorpediniere con standard Aegis, dotati di missili intercettori, nel mar del Giappone.
Intanto i 53000 lavoratori nordcoreani del distretto coreano a sviluppo congiunto di Kaesong, questa mattina, non si sono presentati al lavoro. Un funzionario governativo, interpellato, non ha immediatamente confermato la circostanza, precisando che le autoritĆ stanno verificando la situazione.
Anche Putin, in visita nella Ue, durante una conferenza stampa congiunta con la cancelliera Merkel si ĆØ detto preoccupato per l’escalation che sta avvenendo in Corea: “Se, e Dio non voglia, succedesse qualcosa lƬ – ha detto il leader del Cremlino – Cernobyl, che noi conosciamo cosƬ bene, apparirebbe al confronto come una favola per bambini”.