Greta Ramelli e Vanessa Marzullo le due giovani cooperanti italiane rapite lo scorso luglio in Siria sarebbero nelle mani Al Nusra un gruppo legato Al Qaida. Ecco la foto delle due ragazze.
In un video caricato ieri su YouTube ma girato lo scorso 17 dicembre due donne vestite in abiti neri che coprono il  corpo e lasciano scoperto aolo il viso, dicono di temere per la loro vita e che sono in pericolo e chiedono aiuto al governo italiano. Le due giovani donne dovrebbero essere Greta Ramelli e Vanessa Marzullo le cooperanti italiane rapite delle quali nulla si è più saputo. “Siamo Greta Ramelli e Vanessa Marzullo”, dice la Marzullo. “Noi supplichiamo il nostro governo e i suoi mediatori di portarci a casa prima di Natale. Siamo in pericolo e potremmo essere uccise. Il governo e mediatori sono responsabili per la nostra vita.” Continua la giovane donna in quello che sembra un messaggio preparato dai sequestratori. Il titolo del video su YouTube afferma che le donne sono due italiane e che sono detenutie dal gruppo siriano di Al-Qaeda, Nusra.
Per ora nessuna conferma dalle autorità competenti anche se il video sembra dalle prime dichiarazioni autentico, in realtà quello che fa riflettere sono le dichiarazioni del padre di una delle due giovani cooperanti Salvatore Marzullo padre di Vanessa . “Abbiamo visto il video” Dichiara il padre della giovane ” Sono le prime immagini di Vanessa e Greta da mesi, sembra stiano abbastanza bene anche se in una condizione difficile” La domanda è lecita, può un padre non riconoscere la figlia? Ci verrebbe spontaneo dire: No! Qualunque sia la risposta delle due giovani cooperanti non si è saputo più nulla perchè la nostra “intelligenze ” deve lavorare nel massimo riserbo, intanto questa è la prima volta che dopo il rapimento avvenuto il 31 luglio si parla di nuovo di Silvia e Greta, siamo al primo di gennaio 2015 e questo è l’unico fatto concreto ad oggi, le cooperanti italiane rapite potrebbero essere quelle del video.