La Consulta ha dichiarato parzialmente illegittima la legge sul “legittimo impedimento”. Dopo quasi 6 ore la Consulta si espressa con un verdetto che stabilisce che devono essere i magistrati a valutare, caso per caso, se sussistano realmente motivi di legittimo impedimento per il capo del governo e per i ministri, rifiutando invece l’automatismo del legittimo impedimento, autocertificato inoltre dal soggetto interessato. Si tratta in pratica di una sentenza molto equilibrata di illegalità parziale, che salva l’esigenze dell’imputato di essere più o meno presente durante le udienze e quelle dei giudici di celebrare il processo. Reazioni contraddittorie nella maggioranza che vedono commenti positivi e soddisfazione da parte degli avvocati del premier perché comunque l’impianto della legge è stato salvato mentre da parte del ministro bondi si è parlato di un sovvertimento dei cardini stessi della nostra Costituzione e di ogni principio democratico. Soddisfazione invece nell’opposizione.
14 gennaio 2011
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io dal canto mio concordo pienamente con la decisione della Consulta!!!