Una bambina colombiana di 10 anni d’età , che appartiene alla tribù Wayuu in Manaure, ha dato alla luce un figlio con un parto cesareo, diventando così una delle madri più giovani del mondo. Il papà sembra essere un ragazzo quindicenne della stessa tribù. Per la legge colombiana, essendo un minore, non sarebbe perseguibile, inoltre le abitudini e consuetudini della tribù sono rispettate dallo stato che al momento sta indagando per accertare se c’è stata violenza.
La piccola mamma si sta riprendendo dopo il difficile parto. Lewis Wall, docente di ostetricia e ginecologia alla Washington University School of Medicine di St. Louis, sul sito LiveScience ha scritto: ”A 10 anni in nessuna parte del mondo si dovrebbe avere un bambino. Qualsiasi bambina di 10 anni che sia incinta significa che c’è stato un abuso significativo da parte di qualcuno”, ha detto Wall. “Una gravidanza a questa età , non è solo questione di immaturità psicologica, anche il fisico non è pronto a ricevere una nuova vita. Basta pensare che, tramite la placenta, il feto prende dalla madre le stesse sostanze che a una bambina di 10 anni servono per crescere bene e in salute. La gravidanza quindi mette a dura prova il sistema cardiovascolare delle giovani mamme. Senza contare i disturbi a livello del pavimento pelvico che, in seguito allo sforzo e alla poca maturità , possono essere molto invalidanti. Spesso gravidanze così premature possono causare la morte della neo-mamma”.