Dopo il brutale attentato alla sede di Charlie Hebdo a Parigi, ora Roma ha paura, ma è allerta massima in tutto il paese.
La strage di Parigi dove sono morte dodici persone nella redazione della testata satirica Charlie Hebdo fa paura all’Italia e non solo. E anche se non segnali particolari come dichiara la nostra intelligenze “i rischi non si possono mai escludere” Potenziati da oggi tutti i servizi di vigilanza per quelli che vengono definiti obiettivi sensibili nella città di Roma con particolare attenzione alle redazioni giornalistiche. Nel pomeriggio ioltre c’è stato un falso allarme falso anche alla redazione di El Pais a Madrid per un pacco sospetto. E’ indubbio che il panico ora è tanto, ma il brutale attentato di oggi dove un gruppo di uomini armati che ha detto di appartnere ad Al Qaeda e che ha ucciso a sangue freddo dodici persone tra le quali due poliziotti , il direttore di Charlie Hebdo e alcuni dei vignettisti, non ci lascia indifferenti e la paura è lecita. Parigi è letteralmente sotto choc ma una vicenda come questa coinvolge il mondo, in questo momento come dice Renzi “Siamo tutti francesi”.
Perchè è stato preso d’assalto Charlie Hebdo
La testata satirica che ha sempre portato alla luce politica e società , da anni con le sue vignette combatteva i tabù degli estremisti islamici, secondo fonti di stampa locali la cosa che avrebbe maggiormente irritato gli estremisti sarebbe la copertina con la foto di Michel Houellebecq, uno scrittore che nel suo libro fatalità uscito proprio oggi narra dell’arrivo di un presidente islamico. E’ chiaro che la situazione è estremamente delicata e naturalmente l’allerta è al massimo in tutto il nostro paese.
Vedi anche: Obiettivi sensibili Italia