Se ancora fino a qualche tempo addietro, la rinomata sessuologa svedese Milena Ivarsson consigliava alle sue pazienti depresse di trascorrere due settimane in Italia, intravedendo nel macho dello Stivale un antidoto naturale al malumore, oggi gli italiani vengono bocciati in “cuccaggio” dalle donne straniere secondo cui l’appeal è crollato drasticamente. Quasi 8 su 10, infatti, dichiarano di non cedere più alle loro lusinghe e avances (79%)
I motivi? Da cacciatori, gli italiani sono diventati prede, mettendo a nudo più il loro “lato femminile” che quello virile (57%), perdendo oramai il famoso savoirfaire del latin lover, fatto di divertimento, risate e allegria (51%) e abbandonandosi spesso a comportamenti infantili (49%). A fare ancora breccia nel cuore delle turiste straniere sono rimasti solamente gli studenti (23%) che battono animatori (17%) e bagnini (11%).
Il dato emerge da uno studio promosso dalla rivista Vie del Gusto, condotto su circa 1000 turiste straniere a cui è stato chiesto un parere sulla loro vacanza in Italia e sui seduttori italiani
2 agosto 2010