Un giudice della seconda sessione civile del tribunale di Joao Pessoa, capitale dello stato di Paraiba nel nord-est del Brasile, ha dato parere favorevole a tre ragazze che dichiarano di essere le vere autrici del tormentone che è nelle hit parade di tutta Europa da un anno. La misura ha effetto retroattivo per cui le tre giovani, in caso di vittoria nella causa, avranno il diritto di partecipare alle royalties nazionali e internazionali ottenute da quando la canzone è stata registrata ad oggi. Le tre ragazze hanno raccontato che la musica è stata composta da sette di loro durante un viaggio della scuola paraibana che frequentavano alla Disney di Orlando (Florida). Ma la cantante baiana Sharon Acioly la avrebbe registrata abusivamente come sua, con l’apporto di Telò. “La canzone è nata da uno scherzo”, ha detto alla stampa brasiliana una delle ragazze, “Era il 2006 quando io a altre sei compagne di collegio siamo andate alla Disney. Una di noi ha incominciato per burla a fare la corte a una guida che aveva il doppio della nostra età. Ma quell’uomo era mezzo platonico e così lo prendevamo in giro. Ogni momento una di noi si inventava una frase buffa e alla fine è natà così, spontaneamente, la canzonetta che è piaciuta subito agli altri della comitiva. La Acioly, che era nello stesso albergo, l’ha sentita ma non ha avuto alcuna partecipazione nella creazione della musica. Lei si è impadronita poi della canzone e delle parole che non erano affatto sue”.
Sembra inoltre che le altre quattro studentesse che si dicono autrici di “Ai se eu te pego” abbiano contattato di nascosto la Acioly e abbiano raggiunto con lei un accordo. A questo punto le tre escluse si sono rivolte alla giustizia.
Intanto il cantante brasiliano di 31 anni ha chiuso adesso a Roma la sua tournée europea dove la sua “balada” è la più gettonata da 16 settimane. Negli ultimi giorni ha concluso un contratto con la Syco (braccio inglese della Sony) per diffondere “Ai se eu te pego” anche in Gran Bretagna. L’anno scorso Telò ha realizzato più di 240 show ed è arrivato a scalzare dalla prima posizione nelle hit parade europee nomi come Adele, Rihanna e Lady Gaga.
Sembra inoltre che le altre quattro studentesse che si dicono autrici di “Ai se eu te pego” abbiano contattato di nascosto la Acioly e abbiano raggiunto con lei un accordo. A questo punto le tre escluse si sono rivolte alla giustizia.
Intanto il cantante brasiliano di 31 anni ha chiuso adesso a Roma la sua tournée europea dove la sua “balada” è la più gettonata da 16 settimane. Negli ultimi giorni ha concluso un contratto con la Syco (braccio inglese della Sony) per diffondere “Ai se eu te pego” anche in Gran Bretagna. L’anno scorso Telò ha realizzato più di 240 show ed è arrivato a scalzare dalla prima posizione nelle hit parade europee nomi come Adele, Rihanna e Lady Gaga.