Rock & pop, senza dubbio. Ma anche soul, R’n’B e jazz. Per decenni la musica è stata anche donna, spesso di colore. Dive da palcoscenico, vere rockstar, a volte però fragili e tormentate, da Billie Holiday ad Amy Winehouse, passando per Whitney Houston e Lady Gaga. I nomi sarebbero tanti ma ne abbiamo scelto 12 rappresentative, tra qualità , fama e vendite di dischi. Dodici donne che, in un modo o nell’altro, hanno fatto la storia della musica.
Se poi vogliamo parlare della lirica, oltre alla Callas ce ne sono molte altre, altrettanto brave, magari con una vita meno romanzata come quella dell’artista greca, vedi per esempio Renata Tebaldi e Anna Moffo. Prima di scrivere un articolo bisognerebbe quanto meno documentarsi, altrimenti si rischia solo di fare danni e cattiva informazione.
L’articolista dimostra una totale ignoranza musicale e, se non lo avete considerato, chi legge, spesso gente non informata, continuerà a non essere informata da articoli del genere. A MP vorrei chiedere che fine ha fatto fare alle grandi voci femminili della musica leggera per esempio, ne cito alcune, Edith Piaf, Cesaria Evora, Mercedes Sosa, Violeta Parra, Nana Mouskouri, Maria Farandouri, la nostra Mina, Miriam Makeba, Juliette Greco e questi sono solo alcuni dei grandi nomi della musica leggera mondiale.
Leggo saltuariamente questo sito. Finora non mi ero sufficientemente soffermata sui contenuti ma, davanti alle tante oscenità contenute in questo articolo e all’ignoranza musicale di chi lo ha scritto, non posso tacere. La musica è il mio lavoro e, che ne parli MP che non so chi sia, certamente uno o una che di musica ci capisce poco o è completamente schiacciato/a dalla cultura musicale anglo-americana con la ciliegina greca della Callas finale.
A dire il vero l’articolista ha scritto i nomi SAREBBERO TANTI.
Basta leggere 🙂
Se poi vogliamo parlare della lirica, oltre alla Callas ce ne sono molte altre, altrettanto brave, magari con una vita meno romanzata come quella dell’artista greca, vedi per esempio Renata Tebaldi e Anna Moffo. Prima di scrivere un articolo bisognerebbe quanto meno documentarsi, altrimenti si rischia solo di fare danni e cattiva informazione.
L’articolista dimostra una totale ignoranza musicale e, se non lo avete considerato, chi legge, spesso gente non informata, continuerà a non essere informata da articoli del genere. A MP vorrei chiedere che fine ha fatto fare alle grandi voci femminili della musica leggera per esempio, ne cito alcune, Edith Piaf, Cesaria Evora, Mercedes Sosa, Violeta Parra, Nana Mouskouri, Maria Farandouri, la nostra Mina, Miriam Makeba, Juliette Greco e questi sono solo alcuni dei grandi nomi della musica leggera mondiale.
Leggo saltuariamente questo sito. Finora non mi ero sufficientemente soffermata sui contenuti ma, davanti alle tante oscenità contenute in questo articolo e all’ignoranza musicale di chi lo ha scritto, non posso tacere. La musica è il mio lavoro e, che ne parli MP che non so chi sia, certamente uno o una che di musica ci capisce poco o è completamente schiacciato/a dalla cultura musicale anglo-americana con la ciliegina greca della Callas finale.