Aria di crisi nel gruppo di Harry Styles? Forse, ma lo scioglimento del gruppo non è così vicino come si dice…
Gli One Direction si sciolgono? Questa è la voce che sta girando e gli indizi sono soprattutto tre.
Primo: i membri del gruppo hanno contratti separati che li tutelano per ogni singolo pezzo in caso di scioglimento prematuro della band. Secondo: Liam Payne ai Brit Awards – dove il suo gruppo ha vinto diversi premi – ha detto di non aver visto per lungo tempo i suoi compagni, cosa strana per un gruppo affiatato. Terzo indizio: Niall Horan avrebbe dichiarato “Vogliamo essere come i Take That: stare 10 anni fuori e poi tornare indietro”.
Questi tre elementi hanno scatenato il panico nelle fan più devote del gruppo e la voce dello scioglimento del gruppo ha iniziato a girare.
Vedi anche: La nuova fiamma di Harry Styles? L’ebraismo
In realtà ognuno di questi punti ha una spiegazione: quel tipo di contratti sono molto diffusi nelle boyband milionarie come gli One Direction, e inoltre Liam Payne ha poi smentito – o minimizzato – la dichiarazione, dicendo che si sente ogni giorno con i suoi compagni, e a proposito di reunion stile Take That ha dichiarato “Nel 2050!”.
Ma ormai è troppo tardi per fermare le voci e c’è chi è pronto a scommettere sulla rottura del gruppo entro l’anno. Letteralmente: i bookmaker danno come più probabile la fine degli One Direction nel 2015. In realtà si sa che il gruppo ha un contratto che prevede altri tre album, quindi se anche quella degli One Direction, come ogni favola, avrà una sua conclusione, si dovrà comunque aspettare qualche tempo…
Intanto ricordiamo che il 28 e il 29 giugno gli One Direction suoneranno in Italia, a Milano e Torino.