Consigli alle imprese in un libro di Maurizio Quarta
Si chiama temporary management e negli ultimi anni ha fatto boom. Anche in relazione alla crisi economica si è infatti diffuso tra le imprese, ma anche tra gli enti pubblici, il ricorso a manager a tempo, reclutati in primo luogo per gestire momenti critici. Una soluzione che piace soprattutto alle piccole e medie imprese. Ma negli ultimi anni si è assistito anche a una crescita incontrollata di offerta non qualificata. E non sempre il temporary management è lo strumento ideale. Il rischio è che diventi una moda di business, con effetti boomerang. Per fare chiarezza arriva in libreria, dal 22 settembre, il libro di Maurizio Quarta “Soluzione Temporary management”, edito da Franco Angeli
Un testo che aiuta le aziende – ma anche gli stessi manager – a verificare come e quando questo strumento rappresenta davvero la soluzione. Alle aziende vengono date indicazioni pratiche sulle situazioni tipiche di utilizzo, sulle diverse modalità di approccio ad un progetto, sulle corrette modalità di valutazione di costi e benefici e sulla gestione delle varie fasi di un intervento. Ai manager fornisce spunti di riflessione su chi è il temporary manager, su chi può diventarlo, e su come deve essersi “attrezzato” personalmente e professionalmente, fornendo una sorta di checklist personale con cui confrontarsi continuamente, anche per evitare inutili illusioni e aspettative. Il libro offre indicazioni anche al legislatore, per un quadro normativo che faciliti la diffusione di questo strumento. L’introduzione è firmata da Vincenzo Boccia, presidente Piccola Industria di Confindustria.
18 settembre 2010
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