Eau Sauvage, il ritorno di un mito

Eau Savage Dior, ecco il nuovo profumo maschile che non passa mai di moda. Prezzi e novità.

Eau Savage è un grande classico tra i profumi maschili, che dagli anni Sessanta incanta intere generazioni, viene oggi riproposto in una versione raffinata e sensuale.
Gli Anni Sessanta sono stati prodighi di trasformazioni, sogni, idee, nuovi stili di vita. Moda, musica e arte musica hanno influenzato i decenni successivi, da Mary Quant ai Beatles (e Rolling Stones), ad Andy Warhol. Alain Delon e Brigitte Bardot incantavano le platee, mentre piccole e grandi rivoluzioni – sessuali, sociali, culturali – cambiavano il mondo.

DIOR EAU SAVAGE PER UOMINI RAFFINATI E UN PO’ SELVAGGI
Anche nel mondo della cosmetica si osa di più e si evolvono pure i codicimaschili. Dior propone infatti un profumo che si rivolge non più ai padri ma ai figli e presto diventerà un mito, a partire dal nome: Eau Sauvage. Un nome già un poco oltraggioso, perché abbina la freschezza e l’innocenza tipica dell’Acqua a una impensabile caratteristica “selvaggia”. Crea la fragranza il grande Edmond Roudnitska, che ha in mente un bouquet esperidato-chypré aromatico, con bergamotto, limone, rosmarino e petit grain come note di testa e un fondo di vetiver. Ma è il cuore la vera rivoluzione, con note di basilico esaltate da un innovativo aldeide di gelsomino fresco.

IL FLACONE
Fuori dagli schemi anche il flacone creato da Pierre Camin, una sorta di vetro “a onde”, con un tappo che ricorda il ditale di un sarto. Il famoso pittore e disegnatore di moda René Gruau crea una campagna pubblicitaria ardita: un uomo seducente, nudo, coperto da un asciugamano, un un momento di intimità e cura di sé. Un profumo rivoluzione, che ha dato vita alla grande famiglia delle Eaux Fraîches e alle linee di prodotti complementari.

DIOR  SAVAGE EXTREME
Ora, nel 2010, Eau Sauvage viene rivisitato in modo intelligente, a partire del flacone, che rimane lo stesso ma… di un nero assoluto e abbagliante: Eau Sauvage Extrême. François Démachy, Parfumeur-Créateur di Dior, ha esaltato gli eccessi e reso ancora più “selvaggio” il bouquet. Dopo una partenza agrumata ed esplosiva di limone, pompelmo e bergamotto, si apre un cuore aromatico, un mix di basilico, lavanda, arricchito da una nota di menta e di gelsomino, che regala dolcezza e sensualità. Una resina aromatica, l’elemi, dagli accenti pepati, lega testa e cuore, che si conclude in un fondo intenso: patchouli, vetiver, cedro dalla scia intensa. Un mix di note eleganti, sfaccettate, sensuali, raffinate. Un degno complemento dell’originale.

Mitica anche la campagna pubblicitaria che vede la foto scattata nel ad Alain Delon (a Saint-Tropez) da Jean-Marie Périer.

Dior Eau Sauvage Extrême, 100 ml, € 78,64.

VEDI ANCHE: I MIGLIORI PROFUMI MASCHILI SECONDO LE DONNE