E’ stato proprio Barack Obama, appena confermato per il suo secondo mandato presidenziale, da Bangkok, a dire in maniera risoluta che, se da un lato lo stato ebraico ha il diritto di difendersi dagli attacchi missilistici che provengono dalla striscia di Gaza, non per questo può pensare ad una intensificazione di una risposta che da molte parti è stata definita del tutto spropositata. E’ il New York Times ad affermare che l’inquilino della Casa Bianca si è già attivato con il governo israeliano per rendere nota nella maniera più chiara la sua contrarietà all’attacco di terra di cui si continua a vociferare in queste ore.