iPhone rubato o smarrito: il nuovo tasto ‘blocco attivazione’ che permette di disabilitare completamente lo smartphone e di cancellare i dati presto verrà implementanto anche sui prodotti Microsoft e Google.
Vi hanno rubato l’iPhone o non riuscite più a trovarlo? Farsi prendere dal panico è facile, non tanto per il telefono di per sé, ma piuttosto per le informazioni contenute in memoria. E se cadessero nelle mani sbagliate? E se il ladro riuscisse ad accedere alle foto private e decidesse poi di pubblicarle in rete?
Niente paura, la Apple ha introdotto poco tempo fa una funzione ‘Blocco Attivazione’ equivalente al famoso tasto ‘autodistruggi’ che rende completamente inutilizzabile lo smartphone in caso venga smarrito o rubato. In inglese si chiama ‘kill switch’ e da quando è stata introdotta, i furti di telefonini negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna sono calati drammaticamente. Visto l’innegabile successo del tasto ‘Blocco Attivazione‘ che, in combinazione con l’app ‘Trova il mio iPhone‘, si è rivelato il deterrente perfetto per i ladri di telefonini Apple, Google e Microsoft hanno dichiarato che una funzione simile per Android e Windows verrà implementata con il prossimo upgrade.
Con Trova il mio iPhone è infatti possibile localizzare il cellulare rubato o smarrito, ma se la persona in possesso del vostro apparecchio dovesse provare a disabilitare l’app, con il ‘blocco attivazione’ lo smartphone verrà automaticamente bloccato e per accedere nuovamente ai dati sarà necessario loggarsi nel proprio account iCloud. Con questa nuova feature si è aggiunta anche la possibilità di disabilitare l’apparecchio bloccando messaggi e chiamate, ma anche di attivare a distanza la cancellazione dei dati.
Un’altra app chiamata ‘Theft Alert‘ disponibile sia per iOS, sia per Android, invece permette addirittura di scattare un selfie alla persona che si trova in possesso del vostro telefonino (battezzata ‘theftie’, da theft = furto) che vi verrà poi inviata insieme ad una mappa che indica il punto esatto nel quale si trova.