Cecilia Pyper dell’Universita’ di Osford ha presentato alla conferenza annuale dell’American Society of Reproductive Medicine di Orlando (Florida) uno studio da cui emerge che, in particolare, e’ lo stress a lungo termine come quello associato a problemi economici, lavorativi o di salute, ad aumentare la probabilità di concepire una femminuccia anziché un maschietto. Si tratta della ”prima volta che una ricerca suggerisce che lo stress pre-concepimento puo’ causare una differenza nel sesso del feto”, spiega Pyper. Che, pero’, avverte: ”Queste ipotesi devono essere verificate in studi più ampi”.