C’era una volta, tanto tempo fa, una vedova che aveva due figlie bruttine ed antipatiche. Un giorno sposò un uomo ricco che aveva una figlia bellissima e dolce e le sorellastre la presero in antipatia…
…Bla-Bla-Bla… …Accortasi che era mezzanotte corse giù dalla scalinata di palazzo reale ed, inciampando, perse una scarpetta…
Vabbè, lo sapete tutte come continua e finisce la favola di Cenerentola. Ma non tutte sapete che anche al giorno d’oggi vostre colleghe donne (colleghe, certo: essere donna è un lavoro!), di professione politiche, si trasformano in Cenerentola!
“Non le basta essere famosa… pure la fortuna di essersi Cenerentolizzata, adesso!“, griderà qualcuna.
La ricordate Hillary Clinton? Si, lei, quella Hillary che un giorno ha trovato una stagista (che è come una shampista, ma invece di lavare i capelli gioca “al dottore”) sotto la scrivania del marito Bill Clinton ed uscita dalla stanza ha chiesto alla figlia Chelsea da quando il loro cane avesse imparato a parlare e ad indossare gonne… Insomma, quell’Hillary che oggi fa qualcosa nello staff della Casa Bianca, venerdì scorso era in Francia.
E mentre saliva le scale dell’Eliseo ha perso una scarpa, con il buon Nicolà Sarkozy che, prontamente, le ha evitato un bel capitombolo! Anche se la matematica non è il vostro forte, capite da sole che 1+1 fa sempre 2: Hillary-Cenerentola e Nicolà-Principe Azzurro.”Ahhhhh, che sogno! Perdere una scarpetta sulle scale dell’Eliseo ed essere abbracciate da Nicolas… da quel pezzo d’uomo!”
A parte il fatto che è alto come un bottiglietta da ½ litro di Perrier ma, se proprio vuoi, perdi una scarpa sulle scale della metro: la scarpa non la ritrovi, ma sai quanti cercheranno di abbracciarti…
Il problema, però, è un altro. Saputa questa cosa, Carlà, che era impegnata a scrivere una canzone (non sono lamenti quelli che incide, sono canzoni… vipere!) ha subito lasciato la sala di registrazione e si è precipitata dal marito:
“tu devì abbracciarè solò a muà! Capitò? Senò chiamo mammà e son affarì di tuà!“, sembrerebbe aver detto in preda ad una crisi isterica.
Capirai il povero Sarkò: secondo quanto riferito da Jean Paul Jarrettier (nostro uomo di fiducia in Francia, infiltrato negli ambienti che contano), la bella e algida Carlà avrebbe costretto Hillary a ripetere la scena, ma questa volta avrebbe obbligato il marito a non sorreggerla, con la povera Clinton che cadeva sulle ginocchia.
E Monica Lewinski, saputolo, le ha inviato una mail con scritto: “A COPIONA!” Chissà cosa voleva dire…
“un bottiglietta da ½ litro di Perrier”, “Carlà” con l’accento… siete troppo forti! Ahhahhah! 😀