Seconda udienza, ieri, al Tribunale di Milano tra gli avvocati di Veronica Lario e quelli di Silvio Berlusconi. Dopo quattro ore e mezza di colloquio alla presenza del giudice gloria Servetti, le parti sono uscite fuori soddisfatte, evidentemente si va verso un accordo, “soddisfacente”, questo è l’aggettivo usato dai legali delle due parti, per entrambi i due ex coniugi.
Secondo alcune indiscrezioni, Veronica Lario avrebbe ridotto di molto le sue pretese economiche che, partivano da una richiesta di un assegno mensile di tre milioni e mezzo di euro al mese, avvicinandosi alla cifra proposta da Berlusconi che arrivava ad un massimo di trecentomila.
Il motivo di questo passo indietro da parte della Lario, sarebbe la disponibilità mostrata dal premier, a lasciare alla ex moglie Villa Belvedere a Macherio, casa dove attualmente vive con i tre figli. Per quanto riguarda, invece, questi ultimi, Berlusconi ha già dato a ciascuno di loro il 7,5% della Fininvest. E come richiesto da Veronica, ognuno di loro avrà un ruolo all’interno dell’azienda.