La parabola di Cristina Aguilera potrebbe avviarsi verso la curva discendente dopo le recenti discutibili performance della trentenne cantante, arrestata, assieme al suo nuovo fidanzato, il 25enne Matthew Rutler, per ubriachezza molesta. A quanto pare, dalle testimonianze dell’agente che ha fermato i due, l’Aguilera era in uno stato pietoso, incapace di intendere cosa le stesse capitando. L’arresto è avvenuto dopo che una pattuglia ha fermato l’auto dove i due erano a bordo, guidata da Rutler, visibilmente ubriaco, che guidava in modo pericoloso, sbandando da una parte e dall’altra. L’Aguilera, che ha una carriera notevole alle spalle, con milioni di dischi venduti, rischia, con molta probabilità , di seguire le orme di Britney Spears e Lindsay Lohan, e avviarsi verso il copione già visto dell’autodistruzione artistica e personale. Già durante l’ultimo Superbowl, quando fu chiamata a cantare l’inno americano, si scordò le parole rimediando una figuraccia in mondovisione, poi, i recenti flop di Bionic (ultimo album) e Burlesque (primo film) devono aver minato le certezze di questa donna dal passato turbolento (abusi paterni) mai dimenticato, e dal futuro artistico sempre più incerto, che, stante così le cose, è facile ipotizzare debba passare attraverso una clinica di riabilitazione.
di Redazione Donnesulweb
3 marzo 2011
Ma perchè una persona che sbaglia deve sempre essere messa al bando? Forse a questa ragazza le cose da un pò non vanno bene, ma non è detto che ciò debba decretare il suo declino…
Sono d’accordo con te cara Valentina, in fondo a volte non ci pensiamo, ma sono persone come noi che soffrono delle loro delusioni e dei loro insuccessi proprio come noi, con la differenza che se loro sbagliano o sono giù di morale sono bersagliati da tutti!
Purtroppo queste persone nonostante il successo e la popolarità sono molto fragili, tant’è che basta poco per “distruggerle”