«Va ammirata a 360 gradi l’opera di questo straordinario siciliano che, con la sua arte, è riuscito a farsi conoscere nei cinque Continenti
(25 ottobre 2009) – «Baarìa, l’ultima opera di Giuseppe Tornatore, è un capolavoro – spiega Giovanni Puglisi, rettore dell’università Iulm di Roma -, è una vera e propria pittura filmica del secondo ‘900, è un susseguirsi di suggestioni ed emozioni. Ma questa è solo la più recente perla della sua splendida carriera nel mondo della cinematografia che lo vede, oltre che regista, anche sceneggiatore e produttore». Con questa motivazione Puglisi giustifica l’attribuzione della Laurea Magistrale Honoris Causa in Televisione Cinema e New Media al regista siciliano.
«Va ammirata a 360 gradi l’opera di questo straordinario siciliano – continua Puglisi – che, con la sua arte, è riuscito a farsi conoscere nei cinque Continenti. Giuseppe Tornatore è un araldo del cinema made in Italy e, non a caso, rientra nel ristretto novero di registi italiani che possono vantare un premio Oscar per il miglior film straniero. Alla nostra Laurea si abbina la nostra ammirazione».
A decidere per il titolo da assegnare a Tornatore, il Consiglio di Facoltà di Comunicazione, Relazioni Pubbliche e Pubblicità dell’Ateneo Iulm che, con questo riconoscimento, intende premiare non solo la maestria di un regista cinematografico ma anche la straordinaria sensibilità di un protagonista della nostra cultura contemporanea. Il conferimento ufficiale del titolo avverrà (dopo il previsto nullaosta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2009-2010 dell’Università, in calendario martedì 1 dicembre.