Davide Boni presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, della Lega Nord, e’ indagato dalla procura di Milano con l’accusa di corruzione. Un giro di tangenti che va “ben oltre” il milione di euro e che sarebbe stato utilizzato per “esigenze del partito”. E’ questo lo scenario descritto dagli inquirenti che emerge dall’inchiesta: alcune mazzette di importo minore sarebbero invece state dirottate a esponenti della Lega per essere utilizzate sempre per fini legati all’attivita’ politica. L’indagine e’ condotta dai Pm Alfredo Robledo e Paolo Filippini che hanno notificato all’esponente del Carroccio un avviso di garanzia.
Fonte Agi