Da simbolo di incorruttibilità, candidata del Movimento alla presidenza della Repubblica, ora diventa sul blog di Grillo, una “maestrina” e una “traditrice.
Tutto ciò perché l’ultima puntata di Report non è andata giù agli attivisti e ai simpatizzanti del M5S, ma, probabilmente non sarà piaciuta neanche a Grillo e Casaleggio. E già perché nell’ultimo numero della trasmissione che ha toccato l’argomento del finanziamento ai partiti e ai politici, la Gabanelli si è interrogata sulla provenienza dei fondi del M5S, di quale fine facciano i soldi della pubblicità sempre più importante che compare nel blog di Grillo e di quale siano i rapporti con la Casaleggio Associati.
Secondo molti degli attivisti, la Gabanelli sarebbe in combutta con i poteri forti della politica e, attraverso quel servizio, vorrebbe screditare il M5S. Per altri, più moderati, la giornalista starebbe facendo solo il suo lavoro cercando di mantenersi equidistante da tutti i gruppi o partiti politici. qualcuno si sbilancia e invita Grillo a rispondere con chiarezza.
Una parziale risposta è arrivata dallo staff di Grillo sul blog: «I proventi degli introiti pubblicitari del blog di Beppe Grillo non sono utilizzati per finanziare il Movimento 5 Stelle. Il M5S si finanzia con il lavoro e le piccole donazioni volontarie degli attivisti di tutta Italia». Chiaramente, è solo una risposta generica che non basta a far luce sulle domande semplici e chiare poste dalla giornalista durante la trasmissione di domenica sera.