Valter Lavitola, l’ex direttore dell’Avanti dopo 8 mesi di latitanza, è rientrato stamane in Italia per costituirsi. L’aereo, un Boeing 777 dell’ Alitalia proveniente da Buenos Aires è atterrato all’aeroporto di Fiumicino alle 6:41.Ad attendere Lavitola nutrito dispiegamento di uomini della Polizia di frontiera e condotto negli uffici della Polizia giudiziaria, dove avverrà la notifica degli atti a suo carico.
“Torno perché non ne posso più. Sono preoccupato di andare in prigione, ma non sono un delinquente e voglio chiarire la mia posizione” ha dichiarato lavitola che ha risposto con serenità alle domande dei giornalisti.
Su di lui pesa un ordine di custodia cautelare della procura di Bari per l’affaire delle escort di Berlusconi. E’ indagato nell’ambito dell’inchiesta sui rapporti tra i coniugi Tarantini e l’ex premier Silvio Berlusconi. Tra le altre cose è indagato dalla procura di Napoli nell’inchiesta sui fondi all’Avanti col senatore Sergio De Gregorio
