Italia zone rosse, arancioni e gialle quali sono, come funziona il nuovo dpcm e quali chiusure e divieti prevede.
Italia zone rosse, arancioni e gialle, è quanto stabilito dal nuovo dpcm firmato dal premier Conte. Dunque il governo ha deciso di suddividere il paese in base alle aree di rischio più elevato per il contagio, imponendo chiusure e divieti.
Cerchiamo allora di capire quali sono le varie zone del paese e a quali restrizioni sono sottoposti i cittadini.
Vedi anche: Nuovo dpcm data uscita e durata
Italia zone rosse novembre 2020
Il nuovo dpcm verrà pubblicato oggi in gazzetta ufficile ed entrerà in vigore il 5 novembre fino al 3 dicembre. Al suo interno le regioni sono state classificate in base al rischio rilevato tramite l’indice Rt e altri criteri. Qui sono stati previsti divieti a livello nazionali, che diventano più aspri per le zone rosse.
Le regioni che dovrebbero rientrare in questa categoria, in base alle ultime notizie, sono:
- Lombardia
- Piemonte
- Calabria
- Alto Adige
- Valle d’Aosta
- Campania
Zone rosse divieti e chiusure nuovo dpcm
Questi i divieti e le chiusure stabiliti per i territori della zona rossa, sostanzialmente in lockdown:
- vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e anche all’interno del territorio, salvo che con autocertificazione.
- Didattica a distanza dalla seconda media.
- Chiusura di bar, ristoranti, pasticcerie e tutti gli altri negozi non essenziali.
- Coprifuoco dalle 22 alle 5.
Italia zone arancioni, regioni e divieti
Nelle zone arancioni figurano le seguenti regioni, stando alle ultime notizie:
- Puglia
- Liguria
- Sicilia
- Veneto
In questi territori sono previsti le seguenti restrizioni:
- chiusura totale di bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie (parrucchieri e i centri estetici invece non vi rientrano).
- Probabile divieto di ogni spostamento in un comune diverso da quello di residenza o domicilio, salvo che per comprovate ragioni.
- Didattica a distanza dalle superiori.
- Coprifuoco dalle 22 alle 5.
Italia zone gialle dpcm regoleÂ
Tutte le regioni fin qui non citate rientrano nella zona verde, vale a dire quella con restrizioni meno rigide. Ecco le regole imposte dal nuovo dpcm ai territori della zona con rischio più contenuto:
- Coprifuoco dalle 22 alle 5.
- Didattica a distanza dalle superiori.
- Chiusura centri commerciali nel weekend e nei giorni festivi.
Infine, ci sono una serie di restrizioni che riguardano tutta italia, come:
- la riduzione al 50% della capienza dei mezzi di trasporto pubblico.
- L’uso obbligatorio della mascherina nelle scuole elementari e medie.
- Lo stop alle crociere e ai concorsi, tranne che per la sanità .
Questo il quadro della situazione dei divieti e delle chiusure che interessano le regioni italiane inserite nelle zone rosse, arancioni e gialle. Dopo una lunga riflessione il governo è arrivato a queste decisioni nel nuovo dpcm covid, che sicuramente faranno discutere.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web