Dal 15 giugno si può andare in discoteca, al cinema e teatro ma con regole e linee guida. Ecco quali.
Cosa si può fare dal 15 giugno? Gli italiani se lo chiedono in questi giorni visto che da tale data si potranno tornare a fare diverse attività , fino ad ora ancora vietate.
Scopriamo allora in questo articolo, di cosa si tratta. Quindi cosa riapre dal 15 giugno e quali attivitĂ si potranno tornare a fare durante la fase 3.
Fase 3, dal 15 giugno cosa riapre e come
Dal 15 giugno molti italiani potranno tornare a coltivare alcune delle loro passioni. Infatti, è prevista la ripresa di attività costrette a chiudere per più di tre mesi, a seguito delle decisioni decretate con i dpcm Conte, per contenere il contagio da covid-19.
Nello specifico stiamo parlando di:
- teatri, che riprenderanno gli spettacoli dal vivo.
- Cinema, si potrĂ dunque tornare nelle sale a godersi gli ultimi film usciti.
- Discoteche, sarĂ perfino possibile tornare a ballare, seppur con limitazioni.
Fare queste attivitĂ richiederĂ il rispetto di linee guida nazionali rigide, con le regioni che potranno dettare le regole a riguardo. In particolare:
- bisognerĂ sempre mantenere la distanza di almeno un metro fra le persone, tranne per quelle dello stesso nucleo familiare. Quindi, ad esempio in discoteca non ci si potrĂ abbracciare.
- Per gli spettacoli al chiuso la capienza massima è di 200 persone, per quelli all’aperto fino a 1.000.
- Misurazione della temperatura all’ingresso delle attività e mantenimento di un registro delle presenze per minimo 14 giorni da parte dei titolari dei locali.
- E’ obbligatorio l’uso delle mascherine per tutti coloro che entrano nelle discoteche al chiuso, ma non per quelle all’aperto. Non si potrà inoltre consumare un drink al banco.
Dal 15 giugno riaprono centri benessere e sale scommesse
Ci sono anche altre attività che da lunedì 15 giugno possono finalmente riprendere la loro attività . Stiamo parlando di:
- Centri benessere, con un distanziamento maggiore fra persone (2 metri) e il divieto di utilizzare ambienti eccessivamente umidi, come nel caso delle saune.
- Sale scommesse, slot e bingo. In queste strutture bisognerĂ mantenere le distanze fra persone, inoltre le superfici e gli oggetti dovranno essere sanificati dopo ogni utilizzo.
- Congressi e fiere, potranno tornare a svolgersi, ma nel rispetto delle capienze massime e dell’uso di mascherine da parte del personale al lavoro.
Per altre attività , come ad esempio quella sportiva del calcetto, l’orientamento del ministro Spadafora è quello di attendere ancora prima di consentirle. Questo perchè essendo uno sport di contatto difficilmente sarebbe possibile mantenere le distanze. A parte questa però per le altre attività di cui vi abbiamo parlato c’è il via libera.
Molte cose a cui eravamo tradizionalmente abituati prima del coronavirus, si potranno tornare a fare, ma con limiti ben precisi, talvolta anche pesanti. Ad esempio non sembra facile riuscire a mantenere sempre le distanze mentre si balla oppure igienizzare un oggetto ad ogni utilizzo, in un centro scommesse.
In ogni caso questo è quanto rispetto a cosa si può tornare fare dal 15 giugno.