Fase 2, cosa si può fare dal 18 maggio? Diverse attività sono consentite, ecco quali.
Cosa si può fare e cosa non si può fare dal 18 maggio? Da lunedì 18 la fase 2 è entrata nel vivo e gli italiani hanno recuperato molte delle loro libertà , anche se non tutte. Tuttavia persistono ancora dei dubbi, per questo proviamo a chiarire, in questo articolo, quelli più comuni.
Dunque fase due, cosa si può fare? Ad esempio posso uscire dal mio comune? E dalla mia regione? Posso andare a fare una passeggiata e fare jogging, posso andare nei negozi e in quali? O ancora: posso accompagnare una persona in macchina? Posso andare a trovare il mio ragazzo o gli amici? Posso recarmi dal dentista? Posso andare a messa? Queste alcune delle domande a cui proviamo a rispondervi sulla base di cosa prevede la fase 2 coronavirus.
Cosa si può e cosa non si può fare dal 18 maggio in poi
Dal 18 maggio si può uscire dal proprio comune?
Si, dal 18 maggio ci si può spostare da un comune all’altro e non c’è piĂą alcuna limitazione agli spostamenti all’interno della propria regione. Questo significa che si può andare da un comune all’altro senza la necessitĂ di dover giustificare i propri spostamenti.
Quindi con le nuove regole della fase 2 non è piĂą necessario utilizzare l’autocertificazione, ma sempre restando all’interno della regione di residenza.
Vedi anche: 18 maggio spostamenti e riaperture
Posso uscire dalla mia regione?
No, dal 18 maggio non è ancora possibile muoversi liberamente da una regione all’altra. Gli unici motivi per questo tipo di spostamento sono quelli già previsti (lavoro, salute e urgenza) e necessitano ancora dell’utilizzo dell’autocertificazione.
Nelle intenzioni del governo, solo dal 3 giugno dovrebbero essere consentiti gli spostamenti anche fuori regione, ad esclusione delle zone ad alto rischio epidemiologico. Nella stessa data è prevista anche la riapertura delle frontiere, sarĂ dunque possibile entrare in Italia da Paesi dell’UE e dell’area Shengen, senza obbligo di quarantena.
Insomma, lo spostamento fra regioni viene equiparato a quello ad esempio a paesi come l’Inghilterra, dove i contagi sono decisamente piĂą elevati. La scelta desta qualche dubbio, ma potrebbe essere soggetta a variazioni.
Posso vedere il mio ragazzo?
Già dal 4 maggio, è possibile vedere i propri congiunti, ossia parentela di sangue o legale, quindi genitori, nonni, zii, cugini, ma anche il proprio ragazzo o fidanzato. Tale categoria rientra fra gli affetti stabili, come specificato dalle faq governo.
Quindi, in base a queste indicazioni, durante la fase due è possibile vedere il proprio ragazzo, all’interno dei confini regionali. Non è invece ancora possibile vedere il fidanzato che si trova in un’altra regione, vista l’impossibilitĂ degli spostamenti interregionali.
Vedi anche: Cosa significa congiunti? I fidanzati possono vedersi dal 4 maggio?
Posso portare una persona in macchina?
Si, è possibile portare una persona in macchina, visto che dal 18 maggio non è piĂą necessario l’uso dell’autocertificazione.
Ovviamente bisogna sempre rispettare le regole di sicurezza, quindi mantenere la distanza ed utilizzare le mascherine. Ad esempio, si può portare in macchina un congiunto, un convivente, un familiare o un amico, ma bisogna sempre restare all’interno dei confini della propria regione.
Vedi anche: Si può andare in due in macchina
Posso accompagnare la mia fidanzata a casa?
Si, è possibile accompagnare la fidanzata o congiunta non convivente a casa, ma mantenendo un metro di distanza e indossando la mascherina. Dal 18 maggio tale spostamento non deve essere piĂą giustificato dall’autocertificazione, entro i limiti dei confini regionali.
Vedi anche: I fidanzati si possono vedere ma a distanza
Gli amici si possono vedere?
Si, dal 18 maggio è possibile andare a trovare gli amici o amiche in virtĂą delle novitĂ introdotte dal nuovo dpcm sugli spostamenti. A patto che tali amici si trovino all’interno della propria regione.
Restano sempre da evitare gli assembramenti e rimane obbligatorio il mantenimento della distanza sociale, oltre che l’uso di mascherine. Non sono invece concessi party o cene numerose con gli amici in casa.
Posso andare a correre?
La risposta alla domanda è si. GiĂ dal 4 maggio è possibile fare attivitĂ fisica, purchĂ© si resti all’interno della propria regione. Quindi si può arrivare in un altro quartiere o uscire dal proprio comune. Per l’attivitĂ sportiva la distanza da mantenere dalle persone è di 2 metri.
Possibili anche agli allenamenti dei professionisti, sia individuali che di gruppo, dal 18 maggio o nei giorni seguenti, in base al protocollo stabilito dal comitato tecnico scientifico. Questo vale per i professionisti che praticano sport di squadra come il calcio.
Si può andare in bicicletta?
L’uso della bicicletta è consentito già dal 4 maggio, sia per gli spostamenti necessari sia per svolgere attività motoria all’aperto.
In ogni caso bisogna sempre mantenere la distanza di sicurezza prevista dalle norme. Vale a dire tenersi almeno a 2 metri dalle altre persone. Inoltre, non è possibile svolgere l’attività sportiva ciclistica in gruppi numerosi, evitando così assembramenti di persone.
Posso accompagnare mia moglie al lavoro?
Dal 18 maggio accompagnare la propria moglie al lavoro è possibile, visto che non è piĂą necessario utilizzare l’autocertificazione, purchĂ© all’interno della propria regione.
Accompagnare la moglie per motivi lavorativi fuori regione, è invece possibile solo se non ha la patente o non può utilizzare mezzi pubblici, per raggiungere la destinazione. O almeno questo è quello che si capisce dalle faq del governo sugli spostamenti.
Posso accompagnare mio figlio al parco?
Si, è consentito accompagnare un figlio minorenne al parco, ai giardini pubblici e alle ville, ma nel rispetto delle distanze e del divieto di assembramento.
La riapertura delle aree dotate di giochi per bambini, dipenderanno invece dalle decisioni degli enti locali. Qualora non si riuscissero a garantire le misure di sicurezza, il sindaco del comune in cui si trova il parco, può disporne la momentanea chiusura.
Posso andare al cimitero?
Si, è possibile spostarsi, entro i confini della propria regione, per una visita ad un defunto al cimitero. Come spiegato nella nuova sezione faq del sito governo.it, fare un omaggio ad un defunto è possibile anche al di fuori delle cerimonie funebri.
Resta però obbligatorio rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro ed evitare assembramenti. Nel caso in cui non si riuscisse ad evitarli, il sindaco del cimitero di riferimento può decidere di chiuderlo temporaneamente.
Posso tornare nel mio domicilio?
Dal 4 maggio è possibile rientrare nel proprio domicilio o nella propria residenza, per coloro che sono rimasti bloccati dal lockdown.
Questo viene specificato dal dpcm Conte, che consente anche il rientro nel domicilio da regione a regione, con autocertificazione. Gli spostamenti fra regioni senza un giustificato motivo restano vietati.
Vedi anche: Posso rientrare nel mio domicilio? Domande e risposte
Posso andare dal dentista?
Dal 18 maggio si può andare dal dentista, sempre entro i confini regionali. Il governo e il ministero della salute ha previsto i seguenti obblighi per questa attività : il dentista deve indossare mascherine FFP2 e visiere, mentre il paziente dovrà essere dotato di occhiali protettivi.
Dunque nella nuova fase 2 riprendono le normali attivitĂ odontoiatriche, nel pieno rispetto delle distanze di almeno due metri fra persone, della sanificazione di locale e strumenti, ma solo su appuntamento.
Dal 18 maggio posso andare nei negozi di abbigliamento?
Si, da lunedì 18 sono riaperti i negozi per la vendita al dettaglio, in tutta Italia, salvo qualche eccezione. Questo significa che si può andare nei negozi di abbigliamento e fare shopping.
Gli ingressi nei negozi vengono contingentati, gli indumenti e gli ambienti sottoposti a sanificazione continua. Tuttavia si possono frequentare liberamente solo i punti vendita presenti nella propria regione.
Vedi anche: Vacanze 2020 si faranno o no? Andremo al mare in estate?
Dal 18 maggio posso andare a messa?
Dal 18 maggio i fedeli possono assistere alla celebrazione della messa, ma nel rispetto di tutte le norme di sicurezza ed evitando assembramenti. Gli accessi alla chiesa vengono contingentati ed impediti a chi ha una temperatura superiore a 37,5°.
All’interno della chiesa è obbligatorio l’uso di mascherine e guanti, non ci si può scambiare il segno di pace e il sacerdote utilizza i guanti per consegnare la comunione nelle mani.
Quando riaprono le palestre e le piscine?
Le palestre e le piscine riapriranno a partire dal 25 maggio, come stabilito dall’accordo fra governo e regioni. Dovranno essere rispettate tutte le misure di sicurezza e non dovranno esserci contatti fisici interpersonali all’interno delle strutture.
Questo però non vale in tutte le regioni, ad esempio in Lombardia il governatore Fontana non riaprirà palestre e piscine probabilmente prima di giugno. In ogni caso, in presenza di un peggioramento dei dati epidemiologici, saranno prese misure più restrittive a livello nazionale.
Posso andare in libreria?
Già dal 20 aprile, per decisione del governo, le librerie hanno riaperto. Per questo motivo si può andare in libreria ad acquistare libri, quaderni e cancelleria d’ufficio.
Quando si va in libreria resta l’obbligo di mantenere le distanze e utilizzare la mascherina. Ci si può recare in tute le librerie situate in un comuni diversi dal proprio, ma restando nei confini regionali.
Questo è quanto in relazione alle principali domande che gli italiani si pongono su cosa si può fare e cosa invece no. Sappiamo che la vera domanda è: cosa si può fare dal 18 maggio? Adesso abbiamo le risposte che cercavamo. Più avanti alcune di queste regole potrebbero cambiare in virtù dei contagi e delle ordinanze regionali, ma quando ciò avverrà ve ne daremo prontamente conto.
18 maggio, cosa si può fare? Le attivitĂ che è possibile svolgere durante la fase 2 vengono aggiornate spesso, in base alle indicazioni del governo.Â
Vedi anche:Â Quando riaprono i parrucchieri e quando si potrĂ viaggiare
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’UniversitĂ G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualitĂ per Donne Sul Web
Buona sera,
gentilmente vorrei sapere se posso recarmi in altra regione per fare visita a mia figlia che vive con mia moglie. Attualmente non siamo (ancora) separati ma abbiamo residenze diverse.
Grazie
Buonasera a lei
si perchĂ© va a trovare i famosi “congiunti” ma con autocertificazione per ora. Unica eccezione sono gli accordi fra regioni fatti proprio per andare a trovare i congiunti, parenti fidanzate ecc.. le regioni sono Marche ed Emilia, Veneto con Friuli, Emilia Romagna e Trentino
dal 18 maggio posso andare a fare la spesa con mio marito?
Il Dpcm precedente oramai non è piĂą valido, da oggi esiste il nuovo Dpcm e le linee guida regionali, che fatto salvo qualche eccezione sono tutte piĂą o meno uguali. Quindi solo se vi sono limiti nell’ordinanza regionale o se imposta dall’esercente si va da soli Tuttavia la distanza va rispettata
Mia moglie deve sottoporsi mercoledì a visita oncologica a Forlì (siamo di Cesena quindi stessa provincia) posso accompagnarla in auto, anche senza scendere all’ospedale?
Gli spostamenti per cause gravi sono previsti ma sempre con autocertificazioni
se puo andare a camminare in montagna?
Se, disgraziatamente si verivicasse, come è molto probabile, un aggravamento di un congiunto giĂ molto grave, è possibile spostarsi da una regione all’altra e cosa si dovrebbe fare? grazie
nell’autocertificazione i motivi gravi sono contemplati ma per ulteriore tranquillitĂ vada in questura ad informarsi In Italia non si sa mai meglio prevenire..
il mio compagno abita in un altra regione… devo aspettare che questo rapporto finisca ?
vorrei sapere per favore se e’ possibile andare a fare la spesa con moglie e figlio al di fuori del comune di residenza?
chiedo cortesemente una risposta chiara nonostante tutte le informazioni sia dei vari TG che sui giornali non è chiaro nulla, io abito a Pistoia ho una seconda casa in montagna a Maresca comune di San Marcello P.se distanza 22 km, domando posso fare dei lavori interni alla casa senza abitarla, solo lavori di ristrutturazione e/o manutenzione ordinaria, normalmente abito in quella casa da metĂ giugno al 15 ottobre poi resta chiusa, inoltre ho il terreno per fare l’orto e questo è un punto chiaro, resto in attesa di una risposta , vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti Breschi Mauro
Caro Mauro, hai ragione non c’è chiarezza, però il governo nelle sue linee guida non ha autorizzato spostamenti nelle seconde case, ma solo il ritorno al proprio domicilio.Tuttavia alcune regioni come il Veneto hanno dato la possibilitĂ ai cittadini di spostarsi nelle seconde case per fare lavori di manutenzione dalla mattina alla sera. Ora non ti resta che guardare cosa esattamente prevede l’ordinanza della regione Toscana. Solo li troverai chiarezza sugli spostamenti dentro la regione da comune a comune. Resta inteso che qualunque cosa tu faccia dovrai avere sempre con tee l’autocertificazione.
IO MI DOMANDO E DICO MA A FARE PESCA SPORTIVA IN MARE DA UNA SCOGLIERA (SOLI COME CANI) DAL 4 MAGGIO SI PUO’ ANDARE O NO ? NON E’ UN’ATTIVITA’ SPORTIVA ? E POI A PESCARE SI VA DA SOLI…..
quello di non poter accompagnare il proprio coniuge al lavoro non la condivido,
non vedo a cui potrebbe nuocere visto che viviamo sotto lo stesso tetto.
alcune limitazioni sono davvero senza senso.